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Attualità: 2 aree naturali nella top 10 dei “Luoghi del cuore” 2024 del FAI.
Ambiente: 95 nuovi alberi monumentali in Italia.
Film: Mountain Queen: la scalata di Lhakpa Sherpa.

Natura selvatica a rischio in Italia

58 ecosistemi italiani sono considerati a rischio. Lo stima Legambiente nel report “Natura selvatica a rischio in Italia”. Secondo le Liste rosse italiane tra i 58 ecosistemi a rischio: 7 sono in pericolo critico di estinzione, 22 sono in pericolo, 29 vulnerabili e 18 quasi minacciati. La superficie nazionale a rischio è pari al 19,6% che corrisponde a quasi la metà di quella coperta dagli ecosistemi naturali e seminaturali (46,3%) in Italia.

Il report di Legambiente sottolinea il ritardo dell’Italia nella creazione di superfici naturali protette sia terresti sia marine, con la preoccupazione per le 70 nuove aree protette marine e terrestri che sono ancora in attesa di completare l’iter burocratico.


95 nuovi alberi monumentali in Italia

Il Masaf ha aggiornato l’elenco degli alberi monumentali e ora il patrimonio arboreo monumentale nazionale è arrivato a un totale di 4.749 patriarchi verdi. Tra i nuovi iscritti: il doppio filare di 163 robinie, unico per sviluppo e integrità, lungo circa 470 metri, nel Comune di Castelnuovo Don Bosco in Piemonte; l’abete bianco di Paularo (UD), che con una circonferenza di 332 cm e poco più di 53 metri di altezza è l’albero autoctono più alto d’Italia; l’ippocastano del Comune di Prepotto (UD), ubicato nel convento dei frati cappuccini, con un’età approssimativa di 150 anni e una circonferenza di 305 cm.

Le Regioni con il maggiore numero di alberi monumentali sono il Friuli-Venezia Giulia (con 543 alberi monumentali registrati), la Lombardia (431) e la Sardegna (426).


Praterie marine del Mar Mediterraneo da preservare

Nel 2024 sono stati potenzialmente persi 50.000 ettari di praterie sommerse di fanerogame (piante marine, come la Poseidonia). Le stime riportate da uno specifico Report del WWF indicano che gli ettari italiani colpiti sono più di 15.000. La causa individuata come principale responsabile è l’ancoraggio della nautica da diporto: le ancore, penetrando nel fondale marino, sradicano le piante e creano cicatrici, lentamente o difficilmente risanabili.

Le praterie sommerse sono molto importanti per la salute e la resilienza del mar Mediterraneo, in quanto, oltre a migliorare la qualità delle acque costiere ed essere hotspot di biodiversità, sono importanti serbatoi di carbonio. Su scala regionale, le praterie di Posidonia oceanica immagazzinano circa 540 milioni di tonnellate di carbonio, pari alle emissioni annuali di CO2 di circa 430 milioni di automobili.


FAI – Elenco “Luoghi del cuore”: cresce l’interesse per le aree naturali da salvare

Nella classifica 2024 dei “Luoghi del cuore” da tutelare e meglio salvaguardare nelle prime 10 posizioni ci sono 2 aree naturali. Al 6° posto c’è il Parco Regionale Cava Ispica a Modica (Ragusa), mentre al 10° posto si trova la Valle dei Mulini di Gragnano a Napoli.

Il Parco Regionale Cava Ispica è un’area archeologica con resti di un villaggio dell’età del bronzo, una necropoli bizantina e una roccaforte naturale abitata fino alla colonizzazione greca; Cava d’Ispa è anche una vallata fluviale con una ricca vegetazione mediterranea.

Anche la Valle dei Mulini di Gragnano è un’area di interesse storico per la presenza di antichi mulini ad acqua e naturalistico come ambiente fluviale molto variegato.


Enorme frigorifero naturale all’interno delle Dolomiti

All’interno della miniera di Rio Maggiore, in Val di Non, sono state scavate nella roccia 34 celle ipogee, capaci di contenere ciascuna quasi 1.000 tonnellate di mele. Melinda ha realizzato così un impianto unico al mondo per la frigo-conservazione di frutta in ambiente sotterraneo, proprio sotto circa 300 metri dalle radici dei suoi frutteti.

vantaggi sono innumerevoli: temperatura costante tutto l’anno, enorme risparmio energetico (abbattimento stimato del 70%) e conseguente riduzione dell’emissione di CO2, forte risparmio idrico, eliminazione di pannelli coibentanti il cui smaltimento generava forte inquinamento e tutela del paesaggio e del territorio agricolo. Il tutto senza intaccare la qualità delle mele, che anzi risulta migliorata.

Il progetto è un perfetto esempio di economia circolare e sostenibilità ambientale.

Dalla parte del suolo. L’ecosistema invisibile
di Paolo Pileri

Il suolo è uno degli ecosistemi più ricchi e vitali del pianeta, racchiuso in uno strato sottilissimo di terra. Esso ospita una densità di vita incredibile e permette la sopravvivenza di piante, animali e dell’intera umanità. Eppure, è sotto attacco da innumerevoli fronti: cemento, asfalto, microplastiche, pesticidi, liquami zootecnici, erosione e incendi. 

Nel suo libro Paolo Pileri denuncia i danni provocati dalle nostre azioni e, con una forte passione ambientalista, invita i lettori a comprendere l’importanza del suolo e a prendere parte attiva nella sua tutela. Il libro è un appello a cambiare direzione, promuovendo un’agricoltura sostenibile e una gestione più responsabile del territorio, per assicurare un futuro migliore alle generazioni a venire.


Uomini, boschi e api
di Mario Rigoni Stern

Un tuffo nella natura come ancora di salvezza nei momenti più bui. In questa raccolta di racconti Mario Rigoni Stern ripercorre storie che coinvolgono gli uomini, la natura e gli animali. Nella prima parte l’autore ricorda alcuni suoi passaggi dolorosi durante la Seconda Guerra Mondiale, mentre nella seconda parte i protagonisti sono gli animali selvatici, le api e alcuni lavori antichi che stanno scomparendo. La Natura di cui parla e che rivive pienamente nelle sue pagine sono le montagne e l’altopiano di Asiago. 

Come scrive Mario Rigoni Stern per guardare veramente la natura e viverla bisogna avere “desiderio di vita, volontà di camminare e pazienza di osservare”.

Amazzonia: la grande sfida
di National Geographic

Sfida per proteggere l’ecosistema più importante del nostro pianeta. Il documentario prodotto dal National Geographic in collaborazione con Rolex segue il lavoro di un gruppo di meteorologi all’interno della foresta amazzonica. Le riprese mostrano le varie bellezze di quest’ambiente naturale così complesso e affascinante dalle fonti ghiacciate con la migrazione degli orsi andini alla vita dettata dal fiume con i delfini Inia e le mangrovie brasiliane. 

Il lavoro scientifico continua per studiare e cercare soluzioni per salvaguardare e proteggere l’ecosistema della foresta amazzonica, stressato da incendi e deforestazione.


Mountain Queen: la scalata di Lhakpa Sherpa
di Lucy Walker

Storia di una donna nepalese che ha scalato l’Everest ben 10 volte nella sua vita. La vita di Lhakpa Sherpa non è stata facile. Ha dovuto conquistarsi il rispetto in un Paese che tratta diversamente le donne e ostacola il loro diritto all’istruzione, ha dovuto trovare le risorse per finanziare le sue scalate e ha anche avuto a che fare con un marito che la maltrattava. Eppure, con ostinazione e forza di volontà ha continuato a voler scalare la sua montagna, l’Everest, e quando ci è riuscita non si è accontentata di scalarla una sola volta, dando un forte esempio per le figlie.

Lhakpa Sherpa ha battuto il record per il maggior numero di scalate intraprese da una donna e ha dato il via a un’iniziativa che incoraggia le persone, soprattutto donne, ragazze, provenienti da comunità storicamente emarginate, a riscoprire la propria forza attraverso il potere curativo della natura.

27 giugno – 13 luglio 2025, Spoleto

Festival dei Due Mondi

Il canto della terra è il tema della 68esima edizione. Tantissimi eventi tra opera, teatro musicale, dramma o concerto.


11-12-13 luglio 2025, Bogliasco

Posidonia Green Festival

Eco-Festival di Arte e Natura dove musica, cinema, fotografia e arti performative si fondono con la scienza e la formazione per una diffusione di conoscenze e di buone pratiche a difesa del Pianeta blu.


19-20-26-27 luglio 2025, Valle dei laghi di Fusine e Sella Nevea

No Borders Music Festival

Evento ad alta sostenibilità: i concerti sono raggiungibili esclusivamente a piedi o in bici. Non solo la musica è la protagonista del festival, ma anche i territori che ospitano gli eventi.


26 luglio 2025, Castello D’Avio (Trento), a cura del FAI

Buonanotte Bosco

Viaggio alla scoperta degli animali notturni che popolano il bosco attorno alle mura del Castello di Avio: dal tasso alla volpe, dalla faina al cervo passando per il mondo dei volatili, gufo e civetta.