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Attualitร : Turismo sostenibile: San Casciano dei Bagni.
Libri: Oltre la cima. Cosa ci insegna la montagna in un mondo che cambia.
Film: Terra contesa.

In arrivo i fondi per ricostruire dopo devastanti eventi climatici

Dal 2025 sarร  operativo il fondo โ€œLoss and damageโ€ per le perdite e i danni a causa dei cambiamenti climatici nei Paesi piรน vulnerabili. Lโ€™annuncio รจ arrivato da Mukhtar Babayev, presidente della Cop29 che si รจ tenuta a Baku (Azerbaigian) dallโ€™11 al 22 novembre 2024. Il fondo era stato istituito nel 2022 dalla Cop27 di Sharm el-Sheikh. Al momento sono stati promessi dai vari Stati una somma complessiva di 720 milioni di dollari e sono da concludere gli accordi con il Consiglio del Fondo ospitato nelle Filippine, la Banca Mondiale e i singoli Stati per i loro accordi di contribuzione. Come direttore esecutivo per i primi 4 anni รจ stato nominato Ibrahima Cheikh Diong, che in precedenza ha ricoperto il ruolo di Segretario generale aggiunto delle Nazioni Unite e Direttore generale dell’agenzia specializzata dell’Unione africana, l’African Risk Capacity Group.

Il fondo permetterร , una volta attivo, di aiutare concretamente le comunitร  colpite da alluvioni, inondazioni o altri eventi climatici estremi, ricostruendo case e risistemando le persone sfollate.


Progetti di riforestazione in Africa con le mangrovie

Mangrovie contro deforestazione, erosione delle coste e riscaldamento globale. In Africa sono molti i progetti attivi di piantumazione delle mangrovie per proteggere il terreno e migliorare la qualitร  dellโ€™aria, viste le caratteristiche particolari di questโ€™albero che sviluppa le sue radici in acqua. In Madagascar negli ultimi 6 anni sono stati piantati circa 890.000 alberi di mangrovie per catturare il carbonio nellโ€™aria, proteggere le coste da uragani, inondazioni e tempeste e migliorare la pesca, influendo positivamente sullโ€™ecosistema costiero e sulle comunitร  che vivono di questo. Anche il Monzambico ha deciso di investire nelle mangrovie e ha avviato un piano per piantarne 200 milioni nei prossimi 60 anni, per salvaguardare le proprie coste, il miglioramento dellโ€™ecosistema marino e contribuire al sequestro del CO2 nellโ€™atmosfera. Progetti dal basso per piantare mangrovie sono attivi giร  da diversi anni in Kenya dove le comunitร  hanno cominciato a prendersi cura delle piante esistenti e a piantarne delle nuove, vedendo gli effetti benefici contro gli eventi climatici e sulla loro alimentazione, pescando granchi tra le radici e il fango.


Aumentano gli esemplari di alberi monumentali in Italia

404 nuovi ingressi di alberi monumentali tutelati in Italia. รˆ stato aggiornato sul sito del Ministero dellโ€™agricoltura, della sovranitร  alimentare e delle foreste lโ€™elenco degli alberi monumentali dโ€™Italia. Nel 2024 con i nuovi ingressi e lโ€™esclusione di 37 piante per morte naturale, abbattimento o elevato deperimento strutturale e fisiologico, sono 4.655 gli alberi protetti e tutelati. Lโ€™elenco, aggiornato in base agli elenchi pervenuti dalle regioni, evidenzia che le specie arboree monumentali piรน numerose sul territorio italiano sono la roverella (614 esemplari) e il faggio (243 esemplari). Le regioni con il maggiore numero di alberi monumentali sono il Friuli – Venezia Giulia (con 511 esemplari), la Lombardia (431) e la Sardegna (426 esemplari), mentre i Comuni d’Italia dove รจ stato censito il maggior numero di alberi monumentali sono Napoli (53 alberi), Caserta (51 alberi), Trieste e Priverno (48 alberi). Il censimento avviene a livello comunale su valutazioni in base ai criteri per il carattere di monumentalitร  di alberi segnalati anche da cittadini, associazioni, enti scolastici. Alcuni requisiti per il riconoscimento della monumentalitร  sono lโ€™etร , le dimensioni, la forma, il portamento, la raritร  botanica, il pregio storico-culturale-religioso e il valore ecologico.


Turismo sostenibile: San Casciano dei Bagni

San Casciano dei Bagni premiato come miglior villaggio turistico del 2024. Il borgo toscano ha ricevuto il premio dallโ€™Organizzazione mondiale del Turismo (UNWTO) che da alcuni anni premia lo sviluppo rurale sostenibile. La giuria mondiale ha apprezzato lโ€™offerta termale e storica promossa da San Casciano dei Bagni e il progetto del bike sharing (noleggio di bici con colonnine automatizzate) che favorisce il turismo lento e sostenibile tra 10 Comuni senesi tra Valdichiana e la Val Dโ€™Orcia. Gli scavi archeologi promossi dal Comune nel 2019 hanno portato alla luce un grande complesso santuariale di epoca romana con una grande vasca termale, denominato Santuario ritrovato, ricco di reperti storici importanti come una piccola statua di Igea, circa 10 mila monete romane, vari simboli termali e di offerta agli dรจi e piรน di 20 statue in bronzo, preservate grazie allโ€™acqua calda termale.

รˆ stato apprezzato dallโ€™UNWTO anche lโ€™evento culturale La terrazza, strutturato in incontri con diverse personalitร  del mondo dellโ€™arte in tutte le sue forme e dello spettacolo.


Report sullโ€™inquinamento dellโ€™aria e dellโ€™acqua

Non cโ€™รจ salute in un ambiente malato. Nei mesi scorsi, il WWF ha pubblicato due report dal titolo โ€œNon cโ€™รจ salute in un ambiente malato: inquinamenti e inquinantiโ€: la prima parte, resa pubblica a luglio, รจ dedicata allโ€™acqua, mentre la seconda parte, uscita a settembre, si focalizza sullโ€™aria. Lโ€™inquinamento causa perdita di biodiversitร  ed รจ una grave minaccia per la salute umana, incidendo sullโ€™aumento di tumori e morti premature. Entrambi i report analizzano i contaminanti presenti rispettivamente nellโ€™acqua e nellโ€™aria, indicando gli impatti sullโ€™uomo, sugli animali e sullโ€™ecosistema. Nello specifico nel report dellโ€™acqua il contaminante piรน preoccupante รจ rappresentato dalle microplastiche, mentre in quello dellโ€™aria desta preoccupazione il particolato atmosferico. Dai dati sulla salute dellโ€™aria emerge che la Pianura Padana รจ una delle aree geografiche piรน inquinate dโ€™Europa. Il WWF dedica un capitolo del report sullโ€™aria al ruolo delle piante nella qualitร  dellโ€™aria in cittร , ricordando i vantaggi del verde urbano per il meccanismo di fitofiltrazione, assorbimento e degradazione degli inquinanti.

Oltre la cima. Cosa ci insegna la montagna in un mondo che cambia
di Marco Confortola

Montagna come punto di vista privilegiato e maestra di vita. Lโ€™alpinista Marco Confortola riflette sul cambiamento climatico che non si puรฒ negare partendo dallโ€™osservazione di come cambia la montagna per poi arrivare agli insegnamenti per affrontare i cambiamenti. In un continuo paragone tra scalare una montagna e vivere la vita con le difficoltร  di ogni giorno, il filo conduttore รจ uno sguardo nuovo sul mondo e lโ€™ecosistema in perenne trasformazione. Uno dei preziosi insegnamenti contenuti nel libro รจ che solo cambiando si cresce.

Nel libro-diario sono poi toccati diversi temi, tra i quali il ritorno del lupo, la fusione delle nevi; lโ€™alpinista dร  il suo parere in base alla sua esperienza decennale tra le vette come alpinista, guida alpina e soccorritore.


Il ritorno delle piante: storie di nuove convivenze tra uomo e natura
di Fabio Marzano

Ritorno della vegetazione in cittร .  Fabio Marzano, scrittore e giornalista di botanica, ha girato lโ€™Italia per documentare come la natura รจ ritornata protagonista negli ambienti urbani grazie a orti e vigneti urbani, spazi industriali dismessi trasformati in parchi protetti. Il suo interesse รจ partito proprio dalle rovine di siti industriali e contaminati che sono stati ripristinati e studiati, come lโ€™area B di Seveso ora un bosco di querce e le miniere del Sulcis, dove crescono orchidee osservate dai botanici per lo straordinario adattamento. Sono tante le storie di orti collettivi, di conoscenza delle proprietร  delle piante, come lโ€™ulivo, nel purificare lโ€™aria, di giardini di piante esotiche. Marzano parla di una nuova alleanza con le piante che รจ anche un โ€œmatrimonio dโ€™interesseโ€ utile sia per contrastare la crisi climatica sia per โ€œlimitareโ€ i danni delle aree industriali contaminate.

Terra contesa
di Alex Pritz

Lotte quotidiane di un popolo indigeno per salvaguardare la propria terra. Il documentario mostra il popolo indigeno Uru-eu-wau-wau impegnato a difendere la propria parte della foresta amazzonica contro chi illegalmente taglia e brucia alberi. A supportarli attivamente anche cโ€™รจ Neidinha Bandeira, un’attivista per l’ambiente e i diritti umani, che instancabilmente li difende e cerca di far parlare di loro, denunciando i soprusi che subiscono. Il documentario fa luce anche su chi sono gli โ€œinvasoriโ€, contadini che recuperano terreni per conto delle grandi aziende con la promessa di denaro e case per le loro famiglie; lo scenario politico di riferimento allโ€™epoca delle riprese era quello del governo di Bolsonaro. โ€œTerra contesaโ€ รจ stato realizzato in coproduzione con la stessa comunitร  indigena Uru-eu-wau-wau che si รจ presa a carico di alcune riprese nella foresta per dare allo spettatore unโ€™esperienza maggiormente immersiva di quel mondo; il documentario ha vinto il Premio del Pubblico e un Premio Speciale della Giuria per la qualitร  documentaristica al Sundance Film Festival 2022.


Lโ€™avamposto
di Edoardo Morabito

Salvare la foresta amazzonica con un concerto dei Pink Floyd. Il film racconta la storia di un eco-guerriero fuori dagli schemi, Christopher Clark, che ha abbandonato la Scozia per vivere nella foresta amazzonica e realizzare una societร  utopica in equilibrio perfetto tra natura e tecnologia. Il suo sogno era la creazione di una grande riserva per proteggere la foresta amazzonica e le comunitร  indigene. Per farlo aveva collaborato con una comunitร  di Caboclos, meticci brasiliani, aveva creato un villaggio, dove loro erano guardiani della foresta e per farli diventare autonomi economicamente aveva cercato di farli lavorare con lโ€™eco-turismo. Per attirare lโ€™attenzione sugli incendi e la distruzione della foresta e convincere il governo brasiliano a istituire la riserva, Christopher Clark voleva creare un evento dโ€™impatto e quasi impossibile come il concerto dei Pink Floyd allโ€™interno della foresta stessa, da trasmettere in mondovisione.

4-12 dicembre 2024Bologna

Bologna tecn.week

Laboratorio aperto di innovazione sullโ€™intelligenza artificiale, la transizione digitale ed economica, lโ€™inclusione attraverso le tecnologie.


8 dicembre 2024 – Monastero di Torba (Gornate Olona) (VA), a cura del FAI

Visita guidata e degustazione di panettone artigianale

Visita guidata nel monastero benedettino che racchiude al suo interno 1500 anni di storia da roccaforte difensiva a monastero. Assaggio a seguire del dolce tipico lombardo, il panettone.


15 dicembre 2024Recanati, a cura del FAI

Il giardiniere racconta

Passeggiata in compagnia del giardiniere dell’Orto sul Colle dell’Infinito di Leopardi per conoscere il patrimonio di biodiversitร  e il “dietro le quinte” di un antico orto giardino.


29 dicembre 2024 – Villa Carlotta, Tremezzina, Como

Villa Carlotta slow

Visita interna alla villa e al suo parco, tra sotterranei e tunnel dove in inverno sono conservati gli agrumi. Presentazione di progetti, come gli orti e gli uliveti.