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Newsletter @-Lato Agosto 2025

Attualità: inquinamento laghi lombardi.
Ambiente: Green Nobel 2025.
Film: “Un Mondo di Alberi. Sceglierli, piantarli, curarli e… Cambiare il Mondo”.

SOS inquinamento laghi lombardi

Su 32 punti monitorati, 15 sono risultati fortemente inquinati, 2 inquinati e 15 nei limiti di legge.

La 20° edizione di Goletta dei Laghi, campagna di Legambiente, ha fatto dei prelievi a giugno 2025 in diverse aree dei 5 laghi lombardi: il lago di Garda, il lago d’Iseo, il lago di Como, il lago di Lugano e il lago Maggiore.

I risultati peggiori si sono riscontrati sul lago d’Iseo (su 5 punti 4 sono fortemente inquinanti) e sul lago di Garda, sponda lombarda (di 6 punti monitorati 4 sono fortemente inquinanti: la foce del canale in località Le Rive a Salò, la foce del torrente nel porto a Padenghe sul Garda, la foce del Rio Lefà in località Roina a Toscolano Maderno e la foce del rio nell’Oasi San Francesco del Garda a Desenzano del Garda).

Migliora la situazione sul lago di Como con 6 punti nei limiti di legge, costanti negli anni, tra cui uno, la foce del torrente Gallavesa (LC)che lo scorso anno era fortemente inquinato.

Sul lago Maggiore continua a essere fortemente inquinato dal 2010 la foce del Rio Boesio, a Laveno Mombello.


Green Nobel 2025

Premiati con il Goldman Environmental Prize 6 attivisti provenienti da diverse parti del mondo che hanno lottato per proteggere fiumi, aree marine e il diritto all’acqua potabile.

Tra questi, Mari Luz Canaquiri Murayari con la sua associazione ha ottenuto che la corte federale assegnasse al popolo indigeno Kukama la protezione del fiume Marañón in Perù e imponesse alle autorità di risolvere le fuoriuscite di petrolio, causate dalle trivellazioni.

Nelle Canarie, invece, Carlos Mallo Molina ha impedito nel 2021 la costruzione di un enorme porto sull’isola di Tenerife che avrebbe minacciato un’area marina protetta di 170.000 acri, l’unico sito patrimonio delle balene nelle acque territoriali europee, che ospita anche diverse specie marine in via di estinzione. Al posto del porto il giovane attivista ha ottenuto dei finanziamenti Ue per lo sviluppo del primo centro di conservazione e istruzione marina delle Isole Canarie.


Mare caldo nel Mediterraneo

Nel 2024 la temperatura media annuale nel Mediterraneo si è aggirata intorno ai 21°C. È un valore mai registrato prima e anche i valori stagionali sono i più alti degli ultimi 43 anni. Questo il bilancio del report “Mare caldo – Sintesi 2024”, progetto di Greenpeace Italia in collaborazione con il DISTAV (Dipartimento di Scienze della Terra, dell’Ambiente e della Vita) l’Università di Genova e l’OGS (Istituto Nazionale di Oceanografia e Geofisica Sperimentale).

Nel 2024 le anomalie termiche e i picchi di calore si sono protratti fino a 40 m di profondità.

I danni si vedono negli ecosistemi delle scogliere; nei punti monitorati di Ventotene, Portofino e Tavolara, le gorgonie (un tipo di corallo) presentano segni evidenti di necrosi (a Portofino) e risultano sbiancate (a Tavolara e Ventotene).


Pianta estinta riportata in vita

Nel permafrost siberiano è stata rigenerata una pianta estinta da 31.800 anni: la Silene stenophylla, rendendola l’organismo vivente più antico riportato in vita da tessuto vegetale. La scoperta è avvenuta nel 2007, quando ricercatori russi hanno trovato in una tana di scoiattolo artico, a 38 metri di profondità nel ghiaccio perenne, semi e frutti congelati.

Gli scienziati hanno estratto tessuto da frutti immaturi e, con tecniche di clonazione vegetale, hanno ottenuto 36 nuove piante fertili e sane. La rigenerazione ha prodotto fiori bianchi perfettamente formati e una germinazione del 100% dei semi prodotti.

Le piante rigenerate mostrano leggere differenze morfologiche sui petali, in particolar modo, rispetto a quelle moderne, forse dovute a adattamenti antichi. La ricerca dimostra che il permafrost può conservare materiale genetico per millenni, fungendo da archivio naturale di biodiversità.


Report ghiacciai nell’anno a loro dedicato

Le Nazioni Unite hanno deciso di dedicare tutto il 2025 alla Conservazioni dei ghiacciai per far riflettere a livello globale sui cambiamenti che stanno subendo e il loro ruolo nel sistema climatico e del ciclo dell’acqua.

Legambiente ha illustrato un quadro preoccupante nel suo report  “SOS ghiacciai. Un passato e un futuro da proteggere” pubblicato a marzo 2025. Secondo i dati delle varie ricerche citate, dal 2000 al 2023 l’Alaska ha perso il 22% di massa glaciale, la Nuova Zelanda il 29% e l’Europa Centrale il 39%. Nel 2024 le alte temperature hanno fatto perdere il 25% della copertura di ghiaccio nei ghiacciai delle Ande e anche nei ghiacciai svedesi si sono registrate perdite record.

Legambiente invita a sostenere la protezione dei ghiacciai, riducendo le emissioni di gas serra e a monitorare il rischio criosferico, valutazioni fondamentali per il bilancio idrico, le previsioni meteorologiche e climatiche.

Un Mondo di Alberi. Sceglierli, piantarli, curarli e… Cambiare il Mondo
di Kate Bradbury

“Piantare un albero oggi è una delle pratiche ecologiche più piacevoli e ricche di soddisfazione che ci possano essere”. Questo è il messaggio del libro di Kate Bradbury, scrittrice pluripremiata specializzata in giardinaggio naturalistico.

Il libro è una pratica guida per conoscere gli alberi e prendersene cura; gli alberi (circa 50 specie) sono suddivisi tra quelli di piccole dimensioni, quelli da frutto, quelli da bacche, quelli pregiati per i loro fiori, i sempreverdi, quelli da frutta secca, quelli molto grandi e secolari, quelli da prendere in considerazione per il foliage autunnale e i palmizi. Ogni scheda è illustrata da Lucille Clerc per rendere ancora più piacevole la lettura e la scoperta del mondo botanico.


La Terra salvata dagli alberi
di Francesco Ferrini e Ludovico Del Vecchio

L’alleato più prezioso nella lotta per la nostra sopravvivenza è l’albero. Francesco Ferrini, professore di Arboricoltura, e lo scrittore Ludovico Del Vecchio hanno dedicato un libro al prezioso ruolo degli alberi per salvare la Terra. Il loro racconto attraversa i secoli, sottolineando il rapporto di convivenza, sostentamento e sfruttamento tra gli uomini e le piante; ne esce una storia affascinante tra venerazione, rispetto, voglia di imitare la natura e scelte distruttive. 

Il libro da una parte vuole essere un invito a lasciare una buona eredità di verde alle nuove generazioni, dall’altra diventa un decalogo della gestione degli alberi per gli amministratori pubblici.

“Buy now – L’inganno del consumismo”
di Nic Stacey

Danni del consumismo sull’inquinamento ambientale. Il documentario mostra passo dopo passo il fenomeno del consumismo partendo dalle strategie di marketing che spingono il consumatore a comprare sempre di più. 

L’altra faccia della medaglia sono i rifiuti prodotti per far spazio alle cose nuove (es. cellulari, vestiti, ecc.). Il documentario ricostruisce il viaggio dei rifiuti tra discariche in vari Paesi, fino ad arrivare a discariche abusive. Le immagini di una discarica abusiva in Thailandia di prodotti elettronici e vestiti e scarpe ammassati sulle spiagge africane sono il lato oscuro delle aziende che fanno promesse di riciclare solo per farsi bella pubblicità, denuncia il documentario.


Pericolosamente vicini. Vivere con gli orsi
di Andreas Pichler

In Trentino, nella Val di Sole, orsi e uomini vivono a stretto contatto tra loro. Il rapporto di convivenza si è complicato dopo il 2023, in seguito alla morte di un ragazzo di 26 anni a causa di un’orsa. 

Nel documentario il regista Andreas Pichler ricostruisce la vicenda, intervistando sia gli abitanti della zona spaventati e traumatizzati, sia gli allevatori che temono danni ai loro animali, sia gli animalisti che difendono il diritto degli orsi ad abitare i boschi. Molto spazio viene dato anche ai ranger e ai veterinari che hanno seguito e monitorato l’inserimento degli orsi nel progetto di ripopolamento deciso dalla provincia autonoma di Trento.

6 agosto – 10 agosto 2025, Loc. Enaoli, Rispescia

FestAmbiente

Festa nazionale di Legambiente dedicata alla sostenibilità e all’ecologia con incontri, laboratori per bambini e altri eventi.


23 agosto – 24 agosto | 29-30-31 agosto 2025, Valle Panaro – Spilamberto, Guiglia, Savignano S/P

IT.A.CÀ.
Festival del turismo responsabile

Attraverso passeggiate naturalistiche, incontri con agricoltori, laboratori artigianali e degustazioni di prodotti tipici, si scoprirà come il futuro può nascere proprio da quei gesti antichi e semplici.


29-30-31 agosto 2025, Sarzana

Festival della Mente

Il tema della XXII edizione del festival è l’invisibile e viene affrontata da scrittori, artisti, storici, scienziati.


30 agosto 2025, Piani d’Erna – Palazzo delle Paure, Lecco

Lecco Ama la Montagna – Alla scoperta dei Piani d’Erna

Per i 100 anni della posa della croce sul Resegone ai Piani d’Erna una giornata evento: trekking guidati lungo i sentieri ai piedi del Resegone, test di percorsi in trail running, attività inclusive.