Attualità: coltivazioni tropicali in crescita in Italia.
Libro: “Vite di alberi straordinari: viaggio tra le piante più antiche del mondo” di Zora del Buono.
Evento: Ecomondo a Rimini dal 4 al 7 novembre.
| Natura e ambiente |

Coltivazioni tropicali in crescita in Italia
Da alcuni anni al Sud Italia si coltiva con successo il mango, l’avocado e la guava. Queste coltivazioni esotiche sono possibili grazie ai cambiamenti climatici che hanno reso le temperature italiane più tropicali e quindi più adatte per quei frutti. In Sicilia in particolare si coltiva, oltre il mango e l’avocado, anche piante di frutto della passione, di zapote nero (simile al cachi, di origine messicana), di sapodilla e di litchi. Le caratteristiche siciliane hanno portato la multinazionale Chiquita a piantare 20 mila piante di banano per la produzione di banane biologiche Made in Italy.
In Puglia invece, oltre all’avocado, mango, banane, sono coltivate le bacche di Goji, le bacche di aronia e il lime, mentre in Calabria si trovano la melanzana thailandese, le noci di macadamia e l’annona.

Riconoscimento agricolo mondiale per i limoneti della Costiera Amalfitana
I terrazzamenti agricoli della Costiera Amalfitana, costruiti in pietra a secco e coltivati con limoneti, vigneti e uliveti, hanno ottenuto il riconoscimento come Sistemi di Patrimonio Agricolo di Importanza Globale da parte della FAO. Il sistema terrazzato di Amalfi previene l’erosione, stabilizza il terreno e regola acqua e temperatura. Su un ettaro si possono contare fino a 800 alberi di limone, con rese fino a 35 tonnellate, ottenute con pratiche a basso impatto e senza pesticidi. Il territorio ospita inoltre oltre 970 specie vegetali, inclusa flora mediterranea rara. È quindi un esempio di agricoltura sostenibile, resiliente, che costudisce una ricca agrobiodiversità e saperi tradizionali.

Ecosistema urbano 2025
Trento, Mantova e Bergamo sono le 3 città italiane con i migliori punteggi ambientali. La classifica Ecosistema urbano 2025, realizzato da Legambiente in collaborazione con Ambiente Italia e Il Sole 24 Ore, tiene in considerazione le performance ambientali in 6 tematiche (aria, acque, rifiuti, mobilità, ambiente urbano, energia).
Rispetto allo scorso anno meno città hanno raggiunto o superato i 70 punti, solo 6 città contro le 14 dell’edizione 2024; peggiorano anche i punteggi sotto il 35% che lo scorso anno erano di 5 città, mentre quest’anno sono di 8 capoluoghi. Le emergenze croniche riguardano lo smog e le perdite di acqua nella rete idrica; valori negativi anche per il calo della superficie urbana dedicata alle infrastrutture per la ciclabilità e l’estensione delle isole pedonali. Migliorano invece i dati sulla raccolta differenziata; ben 15 capoluoghi hanno un punteggio superiore all’80% in quest’area.

L’albero autoctono più alto d’Italia è alto 53,34 metri
Si trova in Friuli-Venezia Giulia, nel bosco di Paularo, l’albero riconosciuto come l’albero autoctono più alto d’Italia. L’albero è un abete bianco alto 53,34 metri, di età stimata oltre i 200 anni. È stato soprannominato “La Dane”, un nome che richiama anche Diana, la dea romana della natura selvaggia. L’albero è entrato nell’elenco degli alberi monumentali e la Regione del Friuli-Venezia Giulia vuole inserire anche il bosco di Paularo nel futuro elenco nazionale dei boschi monumentali.
A livello nazionale “La Dane” non è l’albero più alto, ma il terzo, in quanto il primo e secondo posto come alberi non autoctoni più alti d’Italia spettano a 2 abeti di Douglas che con i loro 62,47 metri uno e 59,83 metri l’altro svettano nella foresta di Vallombrosa di Reggello, in Toscana.

Indice climatico di rischio del 2022
Nel 2022 i Paesi che hanno sofferto maggiormente per i cambiamenti climatici sono stati il Pakistan e il Belize. A seguire l’Italia, la Grecia e la Spagna. Questi sono i risultati del Climate risk index 2025, misurato dall’organizzazione indipendente Germanwatch, che prende in considerazione gli eventi idrologici, meteorologici e climatologici e include le relative vittime e perdite economiche.
Secondo i dati in quasi 30 anni (dal 1993 al 2022) in tutto il mondo sono morte oltre 765.000 persone e le perdite dirette ammontano a quasi 4,2 trilioni di dollari (al netto dell’inflazione) a causa di oltre 9.400 eventi meteorologici estremi.
| Libri |
Vite di alberi straordinari: viaggio tra le piante più antiche del mondo
di Zora del Buono
Zora del Buono, architetto e appassionata studiosa di botanica, viaggia per un anno intero tra l’Europa e l’America del Nord per visitare gli alberi secolari. Questo libro nasce quindi con l’intento di raccontare questi esemplari di alberi visti da vicino, raccontando aneddoti su di loro e sulle storie che si sono svolte intorno, paragonandoli anche a veri e propri individui dotati di personalità.
Per esempio, fotografa e ammira da vicino l’albero chiamato Hiroshima Survivor, un bonsai di pino bianco giapponese sopravvissuto alla bomba atomica e che oggi si trova a Washington e il tasso di Ankerwycke, un albero alto quasi 15 metri e largo ben 9, sotto al quale si sarebbero svolti gli incontri romantici tra Enrico VIII e Anna Bolena.

Andare a piedi. Filosofia del camminare
di Frèdèric Gros
Camminare è una delle azioni più comuni delle nostre vite. Ma Frédéric Gros, docente di filosofia, ci fa riscoprire la bellezza e la profondità di questo semplice gesto e il senso di libertà, di crescita interiore e di scoperta che esso può riuscire a suscitare in ciascuno di noi.
Attraverso la riflessione e il racconto magistrale delle vite di grandi camminatori del passato (da Nietzsche a Rousseau, da Proust a Gandhi che proprio camminando hanno costruito e perfezionato i propri pensieri) il libro propone un percorso ricco di curiosità, capace di far pensare e appassionare. Nella visione limpida ed entusiasta di Gros, anche camminare in città, in un viaggio, in pellegrinaggio o durante un’escursione, diventa un’esperienza universale che ci restituisce alla dimensione del tempo e ci consente di guardare dentro noi stessi. Perché camminare non è uno sport, ma l’opportunità di tornare a godere dell’intensità del cielo e della forza del paesaggio.

| Film |
La quinta stagione
di Peter Brosens e Jessica Woodworth
Film catastrofico di un inverno che sembra non voler più finire. In un villaggio montano nelle Ardenne, la primavera, nonostante i riti pagani propiziatori della comunità belga, non comincia; la terra non accoglie i semi e quindi non produce frutti, gli animali restano ancora in letargo.
Il film indaga gli effetti sulla popolazione che diventa ogni giorno più aggressiva, più sospettosa nei confronti degli altri visti come stranieri e nemici. Il cibo comincia a scarseggiare e il bestiame altrui viene preso di mira. Solo un sacrificio potrà porre fine a quella situazione di crisi.

La famiglia di elefanti
di Mark Linfield
Il documentario mette al centro la storia dell’elefantessa africana Shani e il vivace figlio Jomo che viaggiano con il loro branco, attraverso il vasto deserto del Kalahari dal delta dell’Okavango al fiume Zambesi percorrendo centinaia di chilometri. Guida il branco la sorella maggiore di Shani, Gaia; la sua missione non è facile perché l’acqua si sta prosciugando e gli elefanti devono arrivare prima che le pozze d’acqua si secchino del tutto. Il documentario documenta la loro ricerca di nutrimento nei tronchi di baobab pieni di acqua piovana, il passaggio nelle secche stando attenti ai coccodrilli e il viaggio di ritorno in mezzo ai leoni. La voce narrante in originale è quella di Meghan Markle, mentre in italiano della cantante Elisa.

| Eventi |
1-9 novembre 2025 – In tutta Italia
FAI per il clima
Visite organizzate in vari beni Fai in Italia, con climatologi, geologi, botanici, zoologi, pedologi, agronomi e altri esperti che parleranno degli effetti del cambiamento climatico sul territorio.
4-7 novembre 2025 – Quartiere fieristico di Rimini
Ecomondo
Manifestazione dedicata alle tecnologie, servizi e soluzioni industriali per la transizione ecologica e l’economia circolare, con focus sul ripristino degli ecosistemi e l’uso sostenibile della risorsa idrica.
14-16 novembre 2025 – Centro Fiere del Garda, Montichiari
Turismo natura
Salone dedicato al camper, caravan e accessori, per gli appassionati di turismo ecosostenibile con soluzioni per il cicloturismo, trekking e altre attività outdoor.
17-23 novembre 2025 – Roma
Social Sustainability Week
Progettare la sostenibilità sociale: a focus temi come lo sport, la salute, il welfare aziendale, il benessere, le relazioni sociali.
17-23 novembre 2025 – Genova
Genova Smart Week
L’obiettivo dell’evento è raccogliere e valorizzare buone pratiche, idee e soluzioni – tecnologiche e non – per costruire città smart a misura d’uomo.
